Garden Angels
L’idea di affidare la cura dei cortili dell'Istituto Luigi Cadorna agli alunni e alle alunne di Infanzia e Primaria nasce al termine dell’intervento di riqualificazione del cortile posteriore del plesso Dolci conclusosi nel Febbraio 2021.
Attraverso la partecipazione dell’Associazione Cadorna ASDC al bando nr. 57 della Fondazione di Comunità di Milano in qualità di partner di Outis Associazione di Drammaturgia Urbana e capofila del progetto Caravansaray Selinunte San Siro (https://www.outis.it/caravansaray/), è stato possibile avvalersi della progettazione di alcuni architetti del Dastu Polimi, anch’esso partner nel bando, e della collaborazione del Comune di Milano.
Il risultato è stato riconsegnare ai bambini della scuola un cortile finalmente fruibile e più bello. Da subito, però, è stato chiaro che il risultato ottenuto attraverso un grandissimo lavoro sinergico dove tanto hanno fatto anche i genitori volontari, andava mantenuto nel tempo, soprattutto in termini di rispetto e pulizia.
Ecco quindi la proposta di coinvolgere gli alunni e le alunne nella sistematica pulizia degli spazi a loro così cari, trasformandoli in piccoli Garden Angels.
Nell’anno scolastico 2021/22 la proposta è stata accolta anche dal Plesso della scuola primaria M. L. King con l’intento di perseguire i seguenti obiettivi:
- essere consapevoli che il mantenimento della pulizia dell’ambiente in cui si vive contribuisce anche al rispetto di se stessi e della comunità;
- riconoscersi come parte attiva di una cittadinanza sostenibile.
Nel plesso King i due cortili sono stati divisi in aree specifiche di intervento. Ogni classe effettuerà un intervento della durata di un’ora o più e verrà suddivisa in 4 o 5 gruppi. Ad ogni alunno dopo aver pescato un bastoncino di un determinato colore, verrà assegnato un attrezzo creando in tale modo un “effetto sorpresa” soprattutto per i bambini delle classi prime e seconde.
Con l’utilizzo dei vari attrezzi si disporranno mucchietti di foglie, di carte o altro materiale presente nelle diverse aree e si procederà alla raccolta , al riempimento dei sacchi , al trasporto dei sacchi con la carriola in aree predisposte per la successiva rimozione. Si precisa che nulla potrà essere raccolto a mani nude.
Il “Diario di bordo”, ovvero un quadernone ad anelli comune a tutto il plesso, servirà agli alunni per indicare il tipo di intervento effettuato in giardino, il tipo di materiale raccolto.
Si potranno anche produrre disegni, scattare fotografie per testimoniare il “prima” e il “dopo” del lavoro svolto. Tale attività servirà da stimolo per introdurre discussioni, approfondimenti nell’ambito dell’insegnamento di Educazione civica.